Biotecnologie sanitarie

Biotecnologie sanitarie

Nell’anno scolastico 2013 – 2014, per rispondere alle esigenze del territorio, “prende vita” presso l’ITI Omar, Dipartimento di Chimica, l’articolazione di Biotecnologie sanitarie. Un nuovo percorso introdotto con la riforma degli Istituti Tecnici con l’obiettivo di colmare il gap creatosi negli anni e dovuto all’introduzione delle biotecnologiche nell’ambito della diagnostica, dell’analisi clinica-biologica e alla trasformazione di numerosi processi di produzione industriale. Per questi motivi l'ordinamento didattico ministeriale, prevede, per chi si diploma in Chimica, Materiali e Biotecnologie competenze specifiche nel campo delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione biotecnologica, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico e farmaceutico. Inoltre l’acquisizione di competenze nel settore della prevenzione e della gestione di situazioni a rischio sanitario.

Minisito di dipartimento

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Minisito di dipartimento sviluppato in collaborazione tra docenti e studenti

La formazione degli alunni si amplia con il PCTO presso aziende del settore e con la partecipazione a progetti ed eventi miranti ad ampliare le soft skills.

Progetti di dipartimento

Progetti che coinvolgono il nostro dipartimento

Eventi

Eventi in cui sono coinvolte le nostre classi

Al termine del corso di studi i diplomati potranno:

• iscriversi a qualsiasi corso universitario di laurea e ITS
• partecipare ai concorsi pubblici dedicati
• svolgere l’attività lavorativa come tecnici di laboratorio in aziende pubbliche e private
• svolgere mansioni attinenti alla ricerca nelle industrie e nei laboratori

Conoscenze e competenze acquisite al termine degli studi:

Al termine degli studi i diplomati in “Biotecnologie sanitarie” saranno in grado di conoscere ed utilizzare le metodiche per la caratterizzazione dei sistemi biochimici, biologici, microbiologici e anatomici e all’uso delle principali tecnologie sanitarie nel campo biomedicale, farmaceutico e alimentare, al fine di identificare i fattori di rischio e causali di patologie e applicare studi epidemiologici, contribuendo alla promozione della salute personale e collettiva.

I principali sbocchi professionali di questo titolo di studio sono:

• Corsi universitari e ITS (in particolar modo medicina e professioni sanitarie, biologia, biotecnologie, farmacia e CTF, Ingegneria biomedica)
• Laboratori di analisi, di ricerca e sviluppo
• Laboratori di controllo qualità ambito alimentare e produzioni biotecnologiche
• Stabilimenti di produzione alimentari
• Sanità pubblica e privata

Competenze specifiche per Biotecnologie sanitarie

• acquisire i dati ed esprimere qualitativamente e quantitativamente i risultati delle osservazioni di un fenomeno attraverso grandezze fondamentali e derivate.
• individuare e gestire le informazioni per organizzare le attività sperimentali.
• utilizzare i concetti, i principi e i modelli della chimica fisica per interpretare la struttura dei sistemi e le loro trasformazioni.
• essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie, nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate.
• intervenire nella pianificazione di attività e controllo della qualità del lavoro nei processi chimici e biotecnologici.
• elaborare progetti chimici e biotecnologici e gestire attività di laboratorio.
• controllare progetti e attività, applicando le normative sulla protezione sulla sicurezza.

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